La Cripta misura 15 m.di lunghezza. Vi sono collocate n.18 panche. E' dotata di altare per la celebrazione della Santa Messa. La statua, di pregiata fattura, della Madonna del Pilastro, che fino al 1970 si conservava in un armadio della sacrestia, ha trovato decorosa collocazione su di un pilastro in cotto, in capo alla cripta. L'ambiente si presenta adatto soprattutto per INCONTRI DI GRUPPO (studio, riflessione e Ritiro). In questo senso ha già svolto un prezioso servizio. All'inizio del 1984 si é proceduto alle riparazioni, resesi necessarie a causa dell'umidità. I muri sono stati rivestiti di cotto, la volta di perline di abete, così pure la scala di accesso. I lavori sono stati sostenuti dalla famiglia del Parroco in memoria e suffragio di DON GIUSEPPE BOSELLI, fratello maggiore dell'attuale rettore, sacerdote di vita sacerdotale integra, noto per la promozione del culto e della pietà alla Vergine Maria, deceduto in un incidente stradale il 19 giugno 1957, in coincidenza della Prima Messa del fratello. Si ricorda pure sulla lapide l'Atto di affidamento che il Papa Giovanni Paolo II ha fatto del mondo al Cuore Immacolato di Maria. Restino di edificazione e di perenne memoria ai posteri. In occasione degli ultimi restauri (1984) il locale sacro é stato dotato anche di un Confessionale. La Cripta risulta così,sotto tutti gli aspetti, autonoma.