Sono 15. La fusione è stata curata dalla Ditta campana a lavorazione artigianale, Massimo Russo. Le quindici formelle rappresentano, al vivo, la Passione di Cristo, la sua Morte e Risurrezione. Oltre al Devoto Pino Gazzola, che ha avviato il grosso lavoro, la Madonna ha suscitato altri Benefattori, tutti viventi, che amano rimanere nell'anonimato, ispirandosi al principio evangelico, del fare il bene nel silenzio: «Non sappia la tua mano destra, quello che fa la sinistra...Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti darà la ricompensa». Per ricordare tutti i Benefattori, vivi e Defunti, d'ora innanzi, si celebrerà la Messa Festiva delle ore 11,00 della Prima Domenica di ogni mese. Ad essi va la nostra profonda gratitudine, con la preghiera: «Signore, benedici tutti coloro che ci hanno fatto e continuano a farci del bene. Quanti hanno amato il decoro della tua Casa e diventano, con le opere che compiono, tua Dimora tra gli uomini. Concedi loro aiuto e protezione e prepara, nel tuo Regno, un'abitazione per sempre».
Concedici, o Padre santo,
di celebrare con fede
i misteri della passione del tuo; Figlio
e nostro Salvatore,
per gustare la dolcezza del suo perdono.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera introduttiva ad ogni stazione
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo Perchè con la tua croce hai redento il mondo.
Preghiera conclusiva di ogni stazione
Padre nostro Ave, o Maria Gloria al Padre
I stazione : GESÙ CONDANNATO A MORTE
Gesù è al banco degli imputati come un criminale. "È reo di morte", urla la folla. "Crocifiggilo, crocifiggilo!". E Gesù, che ha vissuto beneficando tutti, è condannato a morte.
II stazione : GESÙ PORTA LA CROCE
Una rozza croce è posta sulle sue spalle e Gesù la porterà per un lungo tratto: fino al luogo designato per la sua morte.
III stazione : GESÙ CADE LA PRIMA VOLTA
I colpi della flagellazione e soprattutto, l'amarezza della cattiveria umana che si esprime in ogni forma di ostilità, gravano su Gesù che crolla a terra.
IV stazione : GESÙ INCONTRA LA MADRE
L'incontro con Maria è un incontro di grande tormento. La Madre non può far nulla per il Figlio, ma vive nell'intimo la sua sofferenza e la offre al Padre per tutta l'umanità.
V stazione : IL CIRENEO PORTA LA CROCE
Per evitare il pericolo che Gesù muoia per la strada, i soldati costringono un passante a portare la croce. Tra Gesù e il Cireneo passa una corrente di affettuosa simpatia che diventa salvezza per l'uomo di Cirene.
VI stazione : LA VERONICA GLI ASCIUGA IL VOLTO
Sulla via del Calvario una donna riesce a farsi spazio e con gesto d'amore asciuga il volto di Gesù imbrattato di sangue, di sputi e di sudore. E sul bianco lino appare nitida l'immagine del Salvatore.
VII stazione : GESÙ CADE LA SECONDA VOLTA
La croce che ha ripreso a portare sembra schiacciarlo. Gesù inciampa e cade nuovamente, quasi a prova di quanto era scritto "se il grano di frumento non muore non porta frutto".
VIII stazione : GESÙ CONFORTA LE DONNE
Tra il vociare di una folla ubriacata dall'odio, Gesù ode il pianto di alcune donne. Esse piangono sulla sua sorte, ma Gesù dimenticando se stesso, trova per loro parole di umano conforto.
IX stazione : GESÙ CADE LA TERZA VOLTA
La strada del Calvario sembra interminabile. E Gesù, nonostante ogni sforzo per tenersi in piedi, cade ancora una volta sotto il peso della croce.
X stazione : GESÙ È SPOGLIATO
Arrivato al luogo del supplizio, Gesù viene spogliato degli abiti, che poi i soldati si tireranno a sorte. Ora non è che un povero uomo privo di ogni difesa e in balia dei suoi carnefici, ma è pronto a morire per essi.
XI stazione : GESÙ È CROCIFISSO
Quando la croce viene piantata a terra, tutto il peso del corpo di Gesù è sospeso a tre chiodi. Sulla croce, egli è colui che sconta i peccati del mondo. Anche il mio peccato.
XII stazione : GESÙ MUORE
Per tre lunghe ore Gesù agonizza. Nell'agonia ci dona sua Madre, assicura il paradiso al ladro pentito e supplica perché il Padre perdoni i crocifissori. Egli è ancora più che mai l'Uomo per gli altri, il Salvatore.
XIII stazione : GESÙ È DEPOSTO DALLA CROCE
Maria riceve tra le braccia il corpo inanimato del Figlio. Mentre contempla i segni del martirio subito, offre il suo intimo dolore per la salvezza del mondo.
XIV stazione : GESÙ E' SEPOLTO
Gesù è veramente morto e sepolto. Tutto sembra finito, ma in realtà tutto sta per incominciare.
XV STAZIONE: GESU' RISORGE
Morto come uomo, Gesù risorge come Dio e sarà per sempre e per tutti il segno della più grande speranza.